Il primo intervento spontaneo e non formalmente organizzato, avvenne nel 1976 nella tragica occasione del terremoto in FRIUILI: vi parteciparono alcuni alpini pavesi che lavorarono volontariamente per mesi alla ricostruzione, collaborando alacremente nel campo di lavoro di Majano. Meritevole di ricordo è l'indimenticabile Mario Genocchi, Alpino reduce di Russia e per molti lustri consigliere e segretario della Sezione.
Successivamente, il primo Nucleo organizzato di Protezione Civile della Sezione di Pavia fu costituito nel 1992 ad opera di alcuni volontari del Gruppo di Mede. Prese parte alle operazioni di soccorso nel 1994 durante le alluvioni nell'Astigiano e nell'Alessandrino.
Nel 1998 l'adesione di alcuni volontari del Gruppo Pavia-Certosa, consentì la riorganizzazione della struttura con la trasformazione da Nucleo in “Unità di Protezione Civile Sezionale”.
Giusto il tempo per formalizzare un inquadramento organico , con l’assegnazione delle cariche previste dal Regolamento di PC che nel frattempo era stato redatto, e per una adeguata ed opportuna dotazione di mezzi ed attrezzature ed il primo grosso impegno operativo si è presentato: l’alluvione in Valle d’Aosta ha rappresentato il battesimo del fuoco della nuova Unità di Protezione Civile Sezionale.
Una dozzina di volontari hanno preso parte, nell’ottobre 2000, alle operazioni di soccorsoalla popolazione alluvionata, a seguito della grave calamità occorsa in Valle d'Aosta. I volontari hanno lavorato alacremente, nella località di Gressonej S. Jean, dove erano stati inviati dal Comando Operativo di Protezione Civile ANA, per circa una settimana, per mettere in condizione le persone alluvionate di recuperare e/o rientrare nelle loro abitazioni.